• La consegna rimane il principale indicatore di conversione: l’85% degli acquirenti italiani non procede con l’acquisto quando mancano le opzioni di consegna desiderate
  • Un cambiamento in tema di sostenibilità: 1 italiano su 4 non procede con l’acquisto per motivi collegati alla sostenibilità
  • Gli acquisti tramite i social media sono al centro dell’attenzione: il 60% dei consumatori italiani prevede di fare acquisti principalmente attraverso i social media entro il 2030, evitando del tutto i siti web tradizionali
  • L’intelligenza artificiale diventa essenziale: dalla prova virtuale alla ricerca vocale, il 68% degli acquirenti italiani vuole strumenti di shopping basati sull’intelligenza artificiale per guidare le proprie decisioni

DHL Group ha pubblicato il suo E-Commerce Trends Report 2025, basandosi sulle opinioni di 24.000 acquirenti online in 24 mercati globali chiave, tra cui l’Italia. Lo studio di quest’anno si articola in otto capitoli, con sei tipologie di acquirenti e quattro segmenti generazionali, che evidenziano come l’evoluzione delle aspettative dei consumatori stia ridisegnando il futuro del retail online. Il rapporto spazia dagli acquisti transfrontalieri all’opinione degli acquirenti sui giorni dedicati ai saldi come il Black Friday, ma quattro risultati spiccano in particolare: il modo in cui l’intelligenza artificiale e il social commerce stanno trasformando lo shopping online, il ruolo essenziale delle opzioni di consegna nella conversione degli acquisti e la sostenibilità che determina la fedeltà.

“È importante riconoscere che non esiste un solo tipo di acquirente online o un solo tipo di mercato. Le ragioni per le quali non si completano gli acquisti possono variare notevolmente. Il nostro E-Commerce Trends Report analizza le tendenze e gli sviluppi che caratterizzano lo shopping online in tutto il mondo per aiutare i nostri clienti a far crescere le loro attività. La logistica svolge un ruolo cruciale in questo processo e noi ci consideriamo un partner fondamentale, in grado di offrire ai nostri clienti approfondimenti, competenze e soluzioni per il loro successo” dichiara Pablo Ciano, CEO of DHL eCommerce.

Shopping guidato dall’intelligenza artificiale: esperienze d’acquisto più intelligenti, aspettative più elevate

I progressi dell’IA generativa stanno dando il via alla prossima rivoluzione industriale. Ma quale sarà l’impatto dell’IA sullo shopping online? L’ultimo E-Commerce Trends Report di DHL rivela che l’IA è una delle innovazioni più attese e richieste dai consumatori, con il 68% degli acquirenti in Italia che desidera che i rivenditori offrano funzionalità di acquisto basate sull’IA. Le prove virtuali, gli assistenti allo shopping dotati di intelligenza artificiale e la ricerca vocale dei prodotti sono in cima alla lista delle funzionalità che i consumatori desiderano utilizzare attivamente. Gli acquisti tramite comandi vocali sono già in aumento, con il 30% degli acquirenti italiani che fanno acquisti senza utilizzare le mani. Con l’aumento delle aspettative digitali, cresce anche la domanda di percorsi d’acquisto intuitivi e tecnologici che uniscano utilità e piacere.

Il commercio tramite i social media diventa il nuovo commercio online

Il tradizionale sito di e-commerce viene sempre più spesso sostituito – o scavalcato – dalle piattaforme social. I consumatori si rivolgono ad app come TikTok, Instagram e Facebook non solo per scoprire, ma anche per acquistare. Il 49% degli acquirenti italiani dichiara di aver già effettuato un acquisto tramite i social media e il 60% prevede che queste piattaforme diventeranno la loro principale destinazione di acquisto entro il 2030.

Anche il potere dell’influenza gioca un ruolo fondamentale: il 77% degli acquirenti italiani afferma che le tendenze virali e il buzz social influenzano le loro decisioni di acquisto. Facebook e Instagram, in particolare, stanno guidando il cambiamento in Italia, dove 1 acquirente online su 3 dichiara di acquistare tramite l’app. Questo cambiamento segnala un’importante trasformazione nel modo e nel luogo in cui i brand devono coinvolgere il proprio pubblico, e richiede esperienze senza soluzione di continuità, native per il mobile, costruite per la conversione in-app.

Consegna e restituzione: i driver di conversione definitivi

Sebbene le nuove tecnologie continuino a trasformare l’esperienza di acquisto digitale, sono gli aspetti fondamentali della consegna e del reso a rimanere i principali fattori che spingono a non completare l’acquisto. Gli acquirenti non sono disposti a scendere a compromessi quando si tratta di comodità, flessibilità e controllo. Infatti, l’85% dei consumatori italiani dichiara che abbandonerà l’acquisto se l’opzione di consegna desiderata non è disponibile. Altrettanto criticamente, l’85% abbandonerà l’acquisto se il processo di restituzione non corrisponde alle sue aspettative. Anche la fiducia gioca un ruolo importante, con il 75% degli acquirenti italiani che dichiara di non acquistare da un rivenditore se non si fida del fornitore di consegne e resi. Queste aspettative sottolineano l’importanza di strategie logistiche trasparenti e incentrate sul cliente, non solo come aspetto operativo, ma come parte fondamentale dell’imbuto di conversione.

Sostenibilità ed economia circolare: dalla parola dell’anno al suo impatto economico

La sostenibilità si è trasformata da elemento di differenziazione del marchio in una richiesta fondamentale dei consumatori. In Italia il 72% degli acquirenti tiene conto della sostenibilità quando fa acquisti online. Questo va oltre l’imballaggio o la spedizione: 1 acquirente su 4 ha abbandonato attivamente gli acquisti a causa di preoccupazioni legate alla sostenibilità.

I consumatori italiani stanno anche abbracciando modelli di consumo più circolari, con il 54% che opta per beni usati o ricondizionati, motivati sia da valori ambientali che dall’efficienza dei costi. Inoltre, quasi la metà degli acquirenti italiani si dichiara disposta a partecipare a programmi di riciclaggio o di riacquisto offerti dai rivenditori. Questi comportamenti indicano una crescente aspettativa che i marchi non solo riducano la loro impronta, ma che mettano attivamente i consumatori in condizione di fare acquisti più sostenibili.

In vista del 2030, questi dati forniscono una chiara tabella di marcia per i rivenditori che intendono catturare l’attenzione dei diversi gruppi demografici degli acquirenti di oggi. Abbracciando la tecnologia, dando priorità alla sostenibilità e comprendendo l’evoluzione delle preferenze dei consumatori, le aziende possono trasformare le sfide in opportunità. Ulteriori approfondimenti e informazioni, nonché il rapporto completo, sono disponibili ai seguenti link:: dhl.com/2025-italy-report, dhl.com/e-commerce-report o dhl.com/reports

Ulteriori Informazioni sul DHL E-Commerce Trends Report 2025

L’E-Commerce Trends Report 2025 è stato somministrato a 24.000 consumatori di Europa, Americhe, Asia-Pacifico, Africa e Medio Oriente. I risultati offrono spunti di riflessione per i marchi di e-commerce che vogliono soddisfare le aspettative in evoluzione, personalizzare le esperienze e creare crescita attraverso una logistica e un’innovazione più intelligenti.